Mobilitiamoci!
Oltre la Specie


Iniziative di protesta del 14/07/2004

NO ALLA VIVISEZIONE DELLE SCIMMIE A NERVIANO!

Diciotto ore chiusi in un camion

Un viaggio lungo, in condizioni massacranti, per finire nei laboratori di ricerca di un'azienda farmaceutica di Nerviano. Si è concluso ieri mattina alle sei il trasferimento dall'aeroporto di Parigi a Malpensa di 120 macachi provenienti dall'isola Mauritius. A Malpensa, ad attendere il prezioso «carico» (valore dichiarato 306 mila euro), c'erano gli uomini del Corpo Forestale della Stato ai quali è demandato il compito di accertare la validità dei permessi e le regolarità delle autorizzazioni per l'importazione. Il traffico di macachi è vietato nell'ambito della Comunità
Europea in quanto specie ad alto rischio di estinzione. Ma tutto è risultato in regola in base a una deroga riguardante gli animali destinati ai laboratori di ricerca.
Protetti e spesso venerati nelle zone d'origine, i macachi rappresentano sul mercato internazionale animali particolarmente validi e ricercati da usare per la sperimentazione. E la Noveprim Group di Farney-Maherborug (Isole Mauritius) è specializzata nell'allevamento in cattività di questi primati per poi esportarli in tutto il mondo. La «partita» giunta ieri a Malpensa, era destinata a una società farmaceutica di Nerviano Medical che si occupa di studiare il livello di tossicità e quindi il grado di sopportazione di nuovi prodotti antitumorali.
Il trasporto delle 120 scimmie doveva avvenire nel massimo riserbo. Da più parti infatti si sono da tempo levate proteste e richieste per la sospensione della ricerca sui primati. Ed è forse per evitare contestazioni da parte degli animalisti che il viaggio si è svolto su un automezzo e non in aereo.
Subito dopo l'arrivo a Malpensa sono iniziate le operazioni di scarico.
Le 120 scimmie, tutte rigorosamente con un numero di riconoscimento tatuato sul petto, sono in evidente situazione di stress e torpore per le fatiche e i disagi del viaggio. Fa pena vederle muoversi con difficoltà, loro così agili sugli alberi. Una scimmia è ferita a una mano, perde sangue. La lesione pare sia stata provocata dalla rete metallica di separazione tra un contenitore e l'altro. Probabilmente il macaco si è ferito tentando di uscire. Le pratiche di sdoganamento sono accelerate al massimo. Le casse vengono caricate in fretta.
I ricercatori sono pronti ad isolare, in quarantena, tutti i soggeti.
L'automezzo riparte con il suo carico di macachi. Per l'ultimo viaggio.

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Il Nerviano Medical Science è nato dalla vendita alla Congregazione dei Figli Dell'Immacolata Concezione degli stabilimenti Pharmacia.
Lo scorso anno Pharmacia, di proprietà della Pfizer, rischiava la chiusura e la conseguente disoccupazione per circa 800 ricercatori ...ma grazie all'intervento di sindacati e del Presidente della Regione Lombardia
Roberto Formigoni il pericolo è stato scampato...


PROTESTIAMO!

A: claviere@aol.com; gds@cielgroup.com; jjedmb@intnet.mu
Cc: iniziative@oltrelaspecie.org

LETTERA DA INVIARE:

Nous demandons que l'importation, la détention et l'expérimentation sur les macaques des Île Mauritius (destinés aux laboratoires de Nerviano) CESSENT IMMEDIATEMENT !
Nous sommes horrifiés par cette cruauté, notamment sur des espèce très sensibles, et surtout très proches aux être humains.
Nous demandons donc d'arrêter d'être complices de ces TORTURES.

AYEZ HONTE DE VOUS MÊMES!!!

Nome e cognome
Città
Italie


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indirizzi a cui scrivere (adresses)
Michel de Claviere
25, rue du Mont d'Or
69450 Saint Cyr au Mont d'Or
Frankreich
0033/ 4 72 19 46 26
claviere@aol.com

Gérald de Senneville
Harbour Front Building - 6e etage
Place d'armes
Port Louis
Mauritius
Tel: 00230 / 211 26 86
Fax: 00230 / 211 31 59
gds@cielgroup.com

DE M. BESTEL J.J. Eric
Le Vallon
Ferney
MAHEBOURG - ILE MAURICE
Tél. : 00230 /25 11 022
Fax : 00230 /63 45 648
E-mail : jjedmb@intnet.mu

TRADUZIONE:

chiediamo che venga messa fine all'importazione, alla detenzione e alla sperimentazione sui macachi delle isole Mauritius, diretti nei laboratori medici di Nerviano. Siamo inorriditi di tanta crudeltà usata su specie animali molto sensibili e molto vicini all'essere umano. Chiediamo quindi di smetterla di essere complici di queste torture.

VERGOGNATEVI!

nome cognome
paese


I PIATTI VEGETARIANI A BASE DI PANCETTA DELL'ESSELUNGA

Riceviamo e pubblichiamo:

Volevo segnalarti che sul numero 7 di luglio/agosto della rivista NEWS distribuita alle casse Esselunga gratuitamente a pagina 60 c'è una ricetta di piselli alla birra con a fianco un quadrato che specifica VEGETARIANA.
Peccato che nella ricetta siano compresi 100 grammi di pancetta a cubetti!!!!!

Chi è vegetariano/vegano è abituato a queste cose (non mangia carne???... allora le porto un piatto di prosciutto!!!!.... non capiterà di continuo solo a me nei ristoranti, immagino...)

Ho mandato una mia protesta all'email dell'esselunga: sul sito www.esselunga.it cliccare su "parlare con noi".


Lettera tipo:

Gentili signori,

Nel numero di News di luglio/agosto a pagina 60 avete pubblicato la ricetta piselli alla birra con la chiara dicitura "vegetariana"... peccato che nella ricetta sia compresa la pancetta a cubetti che, se le cose non sono cambiate, mi risulta essere appartenuta ad un esemplare di maiale, specie animale!

Sarebbe il caso di fare un po' più attenzione e di informarsi prima sul significato di "vegetariano"; molti infatti, voi inclusi, offrono a chi, come me, è vegetariano, affettato come alternativa alla carne, e questo fa capire quanta disinformazione e poca attenzione ci sia al problema!
Pensavo però che chi si occupa di alimentazione di mestiere come voi fosse almeno un minimo informato...

distinti saluti

Nome e cognome
Città


ALL'UNIVERSITA' PER FRATTURARE SPINE DORSALI AI TOPI

Interniche, la rete internazionali di studenti obiettori di coscienza alla sperimentazione animale, ci invita a partecipare a questa protesta.

All'Ohio State University sta per partire il corso piu' crudele che si possa immaginare: un laboratorio in cui si insegna a fratturare la spina dorsale di ratti e topi, tramite traumi o interventi chirurgici.
Il corso dura 3 settimane e sottoporrà 189 ratti e 60 topi a interventi chirurgici multipli, procedure di laboratorio, e esercizi comportamentali invasivi dopo le ferite inferte.

Il corso si tiene nonostante esistano ricerche sulle ferite alla spina dorsale che NON usano animali, le quali stanno dando ottimi risultati. Per esempio si possono usare cellule neuronali umani in coltura, cadaveri umani, osservazioni cliniche, ecc.

Scriviamo all'università dell'Ohio per chiedere di eliminare questi esperimenti!

Jacqueline C. Bresnahan, Ph.D.
Associate Dean for Basic Research
Department of Neuroscience
bresnahan.1@osu.edu

Karen A. Holbrook
President
holbrook.79@osu.edu

In sintesi:

A: bresnahan.1@osu.edu; holbrook.79@osu.edu
Cc: iniziative@oltrelaspecie.org



Lettera-tipo:

Please,

stop the planned experiments on animals at the Spinal Cord Injury Training Course.
If this class goes forward, nearly 250 rats and mice will be subjected to major surgery, forced to perform distressing behavioral tasks, and killed, simply to illustrate information that is already well known in the field of spinal cord injury animal modeling.
Please, replace these experiments with humane ones, without using animals!

Best regards,
nome, cognome
Italy

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Traduzione:

Per favore,
eliminate gli sperimenti su animali dal corso di apprendimento sulle ferite della spina dorsale.
Se questo laboratorio si terra', quasi 250 ratti e topi verranno sottoposti a esperimenti chirurgici invasivi e poi uccisi solo per illustrare informazioni che sono gia' note!
Per favore, sostituite questi esperimenti con altri piu' umanitari, che non usino animali!

Distinti saluti,
nome cognome
Italia


PROTESTE INTERNAZIONALI PER AIUTARE GLI ANIMALI

La IFAW ( http://www.ifaw.org ) presenta nel suo sito ufficiale una serie di proteste importanti a cui vi chiediamo di partecipare, si tratta di proteste a favore di: balene, elefanti, cani e gatti ed altre specie animali sfruttate, torturate, cacciate ed uccise in molte parti del mondo

Per partecipare alle proteste cliccare su:

http://www.ifaw.org/ifaw/general/default.aspx?oid=18009&ct=true


IL PALIO DEL SOMARO

Riceviamo e pubblichiamo:

Ciao a tutti gli animalisti,
Domenica 18 luglio si svolgerà nelle Marche, a Mercatello sul Metauro, IL PALIO DEL SOMARO.
Ho scaricato da qualche sito una descrizione sul come e perché del evento.
Chiedo, per favore, il maggior numero di proteste possibile al seguente indirizzo email e fax:

comune.mercatello@provincia.ps.it

(OLS: vi preghiamo di scrivere le vostre ragioni senza essere offensivi)

FAX del comune 0722 89840
Grazie,

Nandini.



“Il Palio del Somaro” è un vero e proprio torneo fra le quattro contrade e si disputa per le vie della cittadina pesarese la terza domenica di Luglio.
Le origini di questa singolare manifestazione sono da ricondursi ad un detto: “mercatellesi mangia somari”. In questo piccolo comune dagli inizi del 1600, si allevavano somari. La popolazione, in prevalenza boscaioli, utilizzava gli animali per il trasporto del legname, ma anche per quello delle persone che dovevano recarsi nella vicina Toscana e Umbria, valicando l’Appennino. Altro impiego, di vitale importanza, era legato alle forniture di sale.
Ovviamente, i somari, al termine della loro esistenza o in seguito ad incidenti di lavoro, venivano mangiati dagli abitanti di Mercatello. Da qui la nomea, servita da spunto per l’istituzione dell’originale “Palio”. L’evento coinvolge l’intera popolazione che si abbandona a festeggiamenti consistenti in corse coi sacchi, gare di abilità gastronomiche, corsa di “birucini” (piccole autovetture a pedali con ruote in legno), l’albero della cuccagna, il taglio del tronco e la corsa del somaro.
A contendersi l’ambito trofeo del Palio sono i quattro cantoni: La Baroccia, La Colombara, La Pieve e San Martino. A rappresentarle i rispettivi cavalieri contraddistinti dalle casacche raffiguranti lo stemma di ogni contrada e colori. Sulla gara vige un rigido e severo regolamento. Il percorso del Palio si snoda all’interno del centro storico e deve essere di tre giri per un totale di 2 km. Vince il somaro che tagli il traguardo per primo, anche se in groppa non ha più il suo fantino.
Promotori dell’evento: la locale Pro Loco, supportata dal comune, nonché il lavoro dei tanti volontari e dei rioni. La manifestazione è prevista il 17 e 18 luglio 2004, nel centro storico della cittadina.

E dal sito www.altometauro.com

"... Qualche snob obietta che questa non è cultura, noi rispondiamo che i mercatellesi hanno sempre saputo ben individuare quali sono le cose importanti, possiamo affermare con certezza e una punta di orgoglio che a Mercatello la Cultura, quella con la C maiuscola, è sempre stata di casa: poche comunità delle nostre dimensioni possono vantare una raccolta di tesori d'arte come quelli contenuti e ben conservati a San Francesco, e pochi centri storici sono stati trattati con il rispetto e l'amore con cui abbiamo salvaguardato e curiamo il nostro. Riteniamo però che cultura sia anche il sano gusto di vivere semplicemente e giocosamente insieme, memori e rispettosi delle nostre origini e consapevoli che quello che siamo, lo dobbiamo anche a quello che siamo stati considerato in ogni suo aspetto."

Maggiori informazioni su: http://www.altometauro.com/Palio/precedenti/index.html